Disegno realizzato da Anna Borio
Il progetto si articola su più azioni; soltanto alcune per ora, delle molteplici possibilità di intervento di supporto a scuole o insegnanti e di promozione della Associazione e delle sue attività culturali.
Tali azioni sono state individuate nell’intersezione tra le collaborazioni già attive o tra le professionalità e esperienze presenti nella Casa degli Insegnanti con le esigenze prioritarie emerse nell’incontro di programmazione delle attività per l’a.s.08/09 e in altri incontri avuti in precedenza con gli insegnanti al Salone del Libro ed al CESEDI. Gli ambiti del progetto “Facciamo Casa” sono dunque:
- Promozione della Associazione e delle sue attività culturali con eventi pubblici a cui sono invitati i docenti
- Attivazione di “stanze” o laboratori disciplinari o interdisciplinari o trasversali, all’interno della metafora della Casa quali:
Una stanza di matematica, che per l’ aspetto specificatamente disciplinare si pone gli obiettivi di
– predisporre/raccogliere materiali strumenti ed attività funzionali alla creazione del laboratorio, ma anche modello per l’attivazione di laboratori nelle scuole
– creare opportunità di utilizzo di materiali, di confronto con esperti, con i colleghi sulla didattica disciplinare e sulle iniziative, a livello locale, in atto .
A questi si aggiunge un obiettivo di interdisciplinarità con la proposta: “La parola nella matematica, i numeri nella lingua” per il potenziamento degli stili cognitivi trasversali: lingua italiana e matematica a confronto.
Una stanza di italiano che prefiguri azioni di rinforzo della competenze linguistiche che costituiscono l’attrezzatura e l’equipaggiamento per inoltrarsi nelle difficoltà dello studio disciplinare.
Un laboratorio di inglese per migliorare le competenze in questa lingua dei docenti e permettere così collegamenti interdisciplinari ormai sollecitati dalle indicazioni ministeriali. Il laboratorio prevede tre livelli differenti di conoscenza della lingua proprio per rendere l’offerta la più ampia possibile.
Una stanza delle necessità educative speciali nella quale affrontare le problematiche relative all’integrazione degli alunni con problemi di genere e complessità diversi.
Una stanza su Formazione e Ricerca: la proposta si colloca nell’ambito della Ricerca-Azione e prevede un’attività formativa diffusa e complessa, intrecciata alla pratica quotidiana, nutrita dall’auto osservazione degli stessi partecipanti, fabbrica di risposte e di domande, invito alla comparazione e alla scelta critica.
Una stanza delle nuove tecnologie: la Casa fin dall’inizio si è impegnata nell’ambito della nuove tecnologie offrendo in primis ai suoi iscritti la possibilità di formarsi su Skype per usi personali e per i contatti fra i membri dei gruppi di lavoro, a questo si è da subito affiancato l’impegno nella formazione sul software GeoGebra sfruttando competenze presenti nella casa stessa. Attualmente le attività proposte vanno anche nella direzione delle tecnologie di ultima generazione come il podcast, le Lavagne Interattive Multimediali e il mobile learning.
Una stanza delle attività espressive articolata intorno a due interessi, il teatro e la musica: i laboratori attivati e in attivazione e le proposte più articolate, che si stanno sviluppando, non rispondono solo ad esigenze di tipo formativo, offrono anche ai membri della casa opportunità culturali e momenti di svago che sono due aspetti significativi dell’impegno della casa sul territorio.
Una stanza delle scienze che propone laboratori nelle scuole con un un percorso costituito da una collezione di esperimenti interdisciplinari di fisica, chimica e scienze, corredati da schede di lavoro, prove di valutazione delle competenze e questionari di monitoraggio.
Altre stanze saranno attivate in base alle richieste degli insegnanti.